Chi è e cosa fa lo psicologo
“Gli psicologi sono gli ultimi a giudicare la loro idea sulla normale condizione umana è molto più estesa di quella che ha la società. Sanno bene quanto possiamo essere strani e sorprendenti specialmente sulle questioni riguardanti il sesso e l’ ansia. La loro completa formazione li porta nei recessi della propria e delle altre menti. Sanno bene quanto possiamo scoprirci inaspettati. e questo non li spaventa, anzi li appassiona e li motiva. Ciò perché in primo luogo sono diventati terapeuti e poi in secondo luogo perché si sono interessati alla loro salute mentale e questo significa che si sono aiutati.“
Lo psicologo è un professionista laureato in Psicologia all’Università e abilitato all’esercizio della professione dall’Ordine degli Psicologi. Un percorso totale minimo di 6 anni di studio e tirocinio, a cui si aggiungono altri anni di esperienze lavorative e formative, che lo distingue da altre figure che purtroppo offrono illegalmente e senza la necessaria preparazione supporto psicologico.
Lo psicologo offre consulenza e sostegno psicologico, prevenzione e riabilitazione, psicoterapia e altre modalità d’intervento più specifiche (per esempio, l’arte-terapia) attraverso tecniche scientificamente verificate, mirate a sostenere, favorire e sviluppare le potenzialità individuali e migliorare la qualità della vita personale, familiare, lavorativa, sociale o di coppia e derivanti dalla letteratura scientifica inerente alla psicologia clinica.
La psicologia clinica si occupa dello studio, la diagnosi e la valutazione delle problematiche psicologiche occupandosi degli stati normali e patologici dei processi cognitivi, emotivi, sociali e comportamentali. Lo strumento principale previsto dalla psicologia clinica e impiegato dello psicologo è il colloquio clinico.
