Ieri un paziente
Ieri una paziente mi ha regalato questo disegno. Si chiama “La mia stanza” e rappresenta il percorso terapeutico che ha intrapreso insieme a me. Quello che sente accadere, una seduta alla volta, nella mia stanza. Quando diventa la loro stanza, io sono felice. La stanza di uno psicologo è lo spazio/tempo/relazione in cui la vita delle persone può tornare ad accadere, un viaggio di scoperta, un’esplorazione in sicurezza. E la loro trasformazione finale mi fa sentire fortunato per questo mio mestiere di gioia, che nasce dall’ombra. Così, col suo permesso, faccio un’eccezione alla riservatezza che nutro per il mio lavoro. Vi mostro un angolo della mia stanza, che è la sua. Il suo disegno, che è il mio. Il nostro.
